CONASES : Festival della Scienza : Mostra - Le città solari
“LE CITTÀ SOLARI DAL PASSATO AL FUTURO
SCOPERTE SCIENTIFICHE E SVILUPPI TECNOLOGICI”
Palazzo del Principe, Villa di Andrea Doria
Genova - Piazza Principe 4
GIOVEDÌ 26 OTTOBRE – MARTEDÌ 7 NOVEMBRE 2006
orario di apertura tutti i giorni, festivi inclusi,
dalle ore 10.00 alle 18.00
INAUGURAZIONE E APERTURA MOSTRA
Giovedì 26 ottobre 2006 – Ore 10.00
Palazzo del Principe – Sala degli Argenti
Genova - Piazza Principe, 4
Sergio Los e Cesare Silvi accompagnano il primo gruppo di visitatori. Invitato all’apertura rappresentante del Comune di Genova.
A cura di
Sergio Los, Gruppo per la storia dell’energia solare
Cesare Silvi, Gruppo per la storia dell’energia solare
Eseguito da:
Progetto dell’allestimento, ricerche e composizione tavole Synergia
Realizzazione allestimento Massimo Malagugini
Sommario del contenuto
La mostra presenta trenta grandi tavole che descrivono l’evoluzione delle città solari nelle varie regioni climatiche, dall’antichità ai nostri giorni. Essa racconta la storia architettonica e urbanistica delle città, degli edifici e dei componenti, della loro evoluzione a seguito delle scoperte scientifiche e degli sviluppi tecnologici che di tale storia hanno segnato le principali tappe, dalla prima formazione delle reti urbane all’introduzione del vetro piano per finestre, da parte dei romani duemila anni fa, dall’introduzione dei combustibili fossili alle recenti scienze del solare.
Nel trattare storia e futuro delle città, la mostra concentra l’attenzione su due principali culture energetiche: quella antica basata sull’uso dell’energia solare rinnovabile, differenziata per regioni climatiche e caratterizzata essenzialmente dall’uso del calore alle basse temperature; quella molto recente degli ultimi due secoli, dominata dall’abbondante uso dei combustibili fossili, che la rendono indifferente alle diversità climatiche e dipendente da forme di energia pregiata, come elettricità e calore alle medie e alte temperature. Si tratta di una cultura contraddistinta da tecnologie che sprecano grandi quantità di energia per rispondere a esigenze che potrebbero essere soddisfatte altrettanto bene con la naturale energia del sole.
L’idea centrale della mostra è che l’esperienza millenaria dell’uso dell’energia solare nelle città del passato potrebbe aiutarci a riqualificare le città esistenti e a costruirne delle nuove, alimentate con tale energia anche nella nostra epoca.
Quindi, la città solare moderna dovrebbe rinascere proprio da un’intelligente combinazione e integrazione dell’esperienza maturata dalle città antiche con le numerose soluzioni tecniche rese disponibili dalle scoperte scientifiche e dagli sviluppi tecnologici degli ultimi decenni.
La scelta di Genova per ospitare la prima edizione di questa mostra nel 2006 – la seconda edizione è programmata nell’autunno del 2007 a Roma - è dovuta a due fondamentali ragioni.
La prima ragione riguarda una serie di iniziative che si svolsero a Genova, negli anni sessanta e settanta del secolo scorso, nel campo dell’energia solare che richiamarono l’attenzione di tutto il mondo, ispirate dalla genialità e dalle capacità scientifiche di un matematico, fisico e ingegnere, grande pioniere del solare, il Prof. Giovanni Francia (nato a Torino nel 1911 e morto a Genova nel 1980).
Lo stesso Francia presentò nel 1970 un lungimirante progetto, “La città solare – Ipotesi di una nuova struttura urbana”, nel quale era previsto che illuminazione, riscaldamento ed elettricità fossero assicurati in maniera autonoma dall’energia solare.
Forse Francia fu uno dei primi, se non il primo, a porre nel novecento l’idea di poter alimentare una città completamente con l’energia solare, in modo così esplicito.
La seconda ragione è l’interesse di tenere la mostra nell’ambito del Festival della Scienza.
Per essere utile nel nostro tempo, infatti, l’esperienza solare del passato va aggiornata alla luce delle molteplici conoscenze tecniche e socio economiche sviluppate dal mondo moderno. Un aggiornamento che riguarda sia i fondamentali principi dell’uso dell’energia solare nell’architettura e nell’urbanistica che i modi in cui le diverse funzioni urbane, e più in generale gli stili di vita e le culture dei popoli, sono andate conformandosi attraverso i secoli.
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